Cosa visitare in 2 giorni a Capri | Week end

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 445

Cosa vedere a Capri in due giorni? Beh, 48 ore sono sufficienti per ammirare la maggior parte delle straordinarie bellezze dell’isola, anche se è inevitabile che qualcosa debba essere visto in maniera superficiale. Tuttavia, seguendo i nostri consigli, potrete trascorrere due meravigliosi giorni a Capri. Ecco quindi la nostra guida turistica di Capri in 48h. Il primo giorno è riservato al comune di Capri, il principale dell’isola, e la tappa più importante non può che essere la Piazzetta. Con i suoi eleganti bar e la vista panoramica, rappresenta il “salotto del mondo”, il luogo del lusso e della raffinatezza.

Ma la sosta in un caffè è da rimandare a dopo pranzo: prima bisogna scoprire le bellezze dell’isola. La prima tappa è un tuffo nelle acque blu che bagnano Capri: Marina Grande, il porto dove arrivano le imbarcazioni da Napoli, offre una bella spiaggia attrezzata. E’ la più grande dell’isola, ideale anche per i più piccoli vista l’acqua poco profonda vicino alla riva. Dopo essere tornati in Piazzetta con la funicolare, ci si può addentrare nelle stradine che portano verso Marina Piccola. Via Vittorio Emanuele consente di raggiungere la Certosa di San Giacomo (a soli 400 metri dalla nostra Villa Silia) e subito dopo i Giardini di Augusto.

La prima è la costruzione storica più antica dell'isola (risale al 1371) ed è caratterizzata da un suggestivo chiostro; i secondi offrono una meravigliosa vista panoramica. Dai Giardini consigliamo di proseguire lungo Via Krupp, probabilmente la strada più bella di Capri, che consente di ammirare dall’alto gli straordinari Faraglioni. Dopo le foto di rito, le opzioni sono due: continuare scendendo verso il mare e farsi un bagno nelle acque che bagnano le piccole spiaggette di Marina Piccola con vista sui Faraglioni, oppure tornare indietro ma senza percorrere la medesima strada. Si può passeggiare infatti lungo Via Camerelle, la via dello shopping, tra boutique di lusso e negozi di souvenir, e Via Le Botteghe, ricche di piccole empori di artigianato locale e design.

Se si ha ancora un po’ di tempo, prima di cena si può raggiungere Villa Jovis (2km dalla Piazzetta), la residenza voluta dall’Imperatore romano Tiberio come propria dimora privata. Per cenare c’è solo l’imbarazzo della scelta: ristoranti, trattorie ed osterie servono i piatti tipici della tradizione culinaria caprese e campana. Dopo inizia la night life di Capri, tra lounge bar, locali e discoteche c’è la possibilità di divertirsi fino a notte fonda. Il secondo giorno potrete andare alla scoperta di Anacapri. Accoglienti piazzette e strette viuzze disegnano un paesaggio silenzioso e lontano dalla vivace mondanità che impera a Capri.

Il secondo borgo più grande dell’isola è invece il posto dove perdersi ammirando le eleganti villette ricche di piante e fiori, le botteghe artigiane dove si producono i famosi sandali e i Capri Paints, e lasciarsi coccolare dal rumore del mare che proviene dalla Grotta Azzurra. Questa è la prima tappa del secondo giorno a Capri: un posto magico e suggestivo! Tornati al centro di Anacapri, consigliamo di salire sulla seggiovia che porta al Monte Solaro: la vetta più alta dell’isola offre una vista panoramica unica su tutto il golfo di Napoli! Il pomeriggio si può passeggiare per Anacapri e visitare la splendida Villa San Michele – dimora del medico svedese Axel Munthe in cui vi sono importanti reperti archeologici antichi -,la cinquecentesca Chiesa di Santa Sofia, e Punta Carena.

Ultimo lembo occidentale dell’isola, su di essa svetta uno dei fari più antichi d’Italia: il sole vi batte durante tutto il giorno ed è il posto ideale per fare un bagno anche in tardo pomeriggio. Sostate qui fino al tramonto ed ammirerete il cielo rosso fuoco incendiarsi. I due giorni a Capri sono purtroppo terminati ma la voglia di tornare a visitare l’isola sarà tantissima!